L’ABI ha pubblicato una circolare con cui vengono illustrate le misure a sostegno della liquidità per le imprese danneggiate da COVID-19
.
LE MISURE
– irrevocabilità anche parziale fino al 30 settembre 2020 delle aperture di credito sino a revoca e dei prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti;
– posticipazione, senza alcuna formalità, al 30 settembre 2020, del rimborso dei prestiti non rateali che scadono prima del 30 settembre 2020;
– sospensione sino al 30 settembre 2020 del pagamento delle rate o dei canoni di leasing relativi ai mutui e altri finanziamenti a rimborso rateale in scadenza prima del 30 settembre 2020
.
I BENEFICIARI
Possono accedere alle citate misure le micro, piccole e medie imprese (PMI), inclusi professionisti e ditte individuali, aventi sede in Italia, appartenenti a tutti i settori, che hanno subito in via temporanea carenze di liquidità per effetto dell’epidemia.
Sono PMI le imprese con meno di 250 dipendenti e con fatturato inferiore a 50 milioni di euro oppure il cui totale di
bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro.
.
Per beneficiare delle misure, l’impresa non deve avere posizioni debitorie classificate come esposizioni deteriorate, ripartite nelle categorie sofferenze, inadempienze probabili, esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate.
.
MODALITA’ DI ACCESSO ALLE MISURE
Le imprese e i professionisti in possesso dei requisiti dovranno inviare una comunicazione alla propria banca o istituto finanziario anche via posta elettronica certificata.
.
Il nostro studio è disponibile a supportare imprese, ditte e professionisti che volessero beneficiare delle misure in questione. Contattateci via e-mail a studio@pennisi.it o telefonicamente allo 0632651215