Il 18 ottobre 2024 è stato pubblicato un articolo dell’Avv. Fabio Pennisi nella rubrica Diritto & Sport del quotidiano Italia Oggi.

L’articolo commenta:

• due provvedimenti del Tribunale di Lecce sulle norme di una Federazione Sportiva Nazionale che discriminavano gli atleti comunitari rispetto a quelli italiani nella partecipazione alle gare federali, nonché
• un provvedimento della Cassazione a Sezioni Unite sulla questione della competenza a decidere un caso del genere in capo al giudice ordinario (regolamento di competenza)

A tale ultimo riguardo, il Tribunale di Lecce ha rimesso alle Sezioni Unite la questione della competenza giurisdizionale su specifica eccezione della Federazione sportiva che riteneva la vicenda di competenza dei giudici federali o, in ultima istanza, di quello amministrativo.

Le Sezioni Unite hanno affermato la competenza del giudice ordinario avendo la vicenda ad oggetto una questione di discriminazione per ragioni di nazionalità.

Rimessa quindi la vicenda al Tribunale di Lecce, è stata affermata l’illegittimità della norma federale che discriminava gli atleti comunitari rispetto a quelli italiani nella partecipazione a gare federali.

Dunque, tutti gli atleti comunitari che si dovessero sentire discriminati nella loro partecipazione all’attività agonistica hanno diritto di adire il giudice ordinario, non quello amministrativo o quello federale.